Notizie Varie
Ennesima rissa in Viale Mentana, nonostante l'impegno e gli appelli alla sicurezza della nostra Associazione, ancora violenza sulle nostre strade. Fermato in via XX Settembre uno dei responsabili dell'episodio.
Il racconto nel servizio di Teleducato
Il servizio che TV Parma ha dedicato alla Premiazione di Natale in Vetrina Crociata 2013 "il Centenario"
Clicca sull'immagine per vederlo
Il servizio che Teleducato ha messo in onda per dare notizia della Premiazione di NIVC 2013
clicca sull'immagine per seguire il filmato
Sabato 21 Settembre : Festa d’Autunno, Cena Sotto le Stelle
Si conclude con la “Festa d’Autunno Cena Sotto le Stelle” la lunga programmazione della primavera estate dell’associazione I Nostri Borghi, nell’ambito di
“R’Estate nei Borghi”. Sabato 21 settembre il consueto appuntamento di fine settembre si arricchirà di una nuova appendice del “Borgo Sound Festival”, il riuscitissimo concorso musicale per giovani Band che tanto successo ha riscosso in questa sua prima edizione. Aderiranno alla Festa d'Autunno in via XX Settembre e Via Cavallotti i gruppi Lux, I Segreti Di Charlotte, gli Heroes and troubles e i Parma Bullets, gruppi che si esibiranno nella bella serata organizzata dall’associazione I Nostri Borghi. Sarà inoltre presente il gruppo di ballo Terra di Danze che con i loro tradizionali balli etnici concorreranno ad animare i borghi del centro storico coinvolgendo il pubblico presente. La tradizionale Cena sotto le Stelle lungo la strada sarà servita dai ristoranti il Bacco Verde di via Cavallotti 33, il Pianetino e il neo arrivato Meet Hamburger Gourmet di strada XX Settembre che allieteranno i commensali con menù per l’occasione a prezzi speciali. Si inizierà con la musica alle ore 19.00 e la festa si concluderà alle ore 23.00 Giovedì mattina nella sede dell’associazione I Nostri Borghi è stata presentata l’iniziativa. “E’ stata una grande stagione per la nostra associazione che, nonostante le difficoltà del periodo, è riuscita a portare nei borghi storici della città centinaia di persone grazie alle varie iniziative messe in cantiere - riferisce il Presidente Fabrizio Pallini - in particolare grazie al Borgo Sound Festival concorso per giovani band”. |
15 Settembre 2013 - La Gazzetta di Parma racconta la Finale di BorgoSound Festival
I 12% vincono il Borgo Sound Festival
Concluso con un grande successo di pubblico il primo festival del giovani
Si è conclusa con una straordinaria partecipazione di pubblico il concorso musicale Borgo Sound Festival organizzato dall’associazione I Nostri Borghi.
Venerdì sera nella suggestiva cornice di piazzale Salvo D’Acquisto si sono affrontati a suon di note le cinque band finaliste, entusiasmando e riscuotendo numerosi applausi da parte del folto pubblico presente.
Tanti i fans che hanno seguito i loro beniamini, ma tanti anche coloro che dai borghi sono accorsi per seguire un avvincente concorso musicale che ha ravvivato per tutta l'estate una parte così importante del centro storico di Parma.
Le note che si sono diffuse nell’aria creando un clima e un’atmosfera particolare che da tempo mancava nel rinnovato piazzale.
Una stupenda serata per tutti coloro che sono rimasti fino alla fine per conoscere il nome del gruppo vincitore.
Giovani e meno giovani si sono mischiati in un riuscito incontro generazionale, veramente piacevole ed inconsueto. Tanta buona musica e tanta bella gente.
“Abbiamo creato un piccolo avvenimento che forse è andato oltre le più nostre rosee previsioni -ha commentato Roberto Pallini, organizzatore ed ideatore del concorso- una spinta per continuare e per creare le basi per la seconda edizione”.
“Quello che più ha stupito è stata la gioia e la soddisfazione di tutti i gruppi che hanno partecipato vincitori e non -dice Fabrizio Pallini presidente dell’associazione I Nostri Borghi–. Un’ulteriore dimostrazione di come si può dare sicurezza all’interno del centro storico delle città. È questo il vero deterrente per contrastare malintenzionati e degrado. Un ringraziamento particolare va agli sponsor che hanno reso possibile il Borgo Sound Festival: Hi-Fi Davoli, Proges, Poliambulatorio Maria Luigia, B e C di Nicola Gambara ed Iren.
BorgoSound Festival 2013 è stato vinto dai 12 %, che hanno avuto il punteggio migliore della giuria artistica, presieduta come sempre da Roby Bonardi, riuscendo a spuntarla sui giovanissimi Heroes end troubles, che si sono aggiudicati il secondo posto.
Vincitori invece della giuria popolare sono stati Segreti di Charlotte, con un genere più melodico. Un’ annotazione speciale per la critica ai BlumaNila, mentre la targa per il gruppo giovanissimi è andata ai Be Quiet. Attestati di partecipazione alla finale agli Slap up Sunday e ai Lux.
Una gran bella serata da non dimenticare e sicuramente da riproporre.
Si è conclusa con una straordinaria partecipazione di pubblico il concorso musicale Borgo Sound Festival organizzato dall’associazione I Nostri Borghi.
Venerdì sera nella suggestiva cornice di piazzale Salvo D’Acquisto si sono affrontati a suon di note le cinque band finaliste, entusiasmando e riscuotendo numerosi applausi da parte del folto pubblico presente.
Tanti i fans che hanno seguito i loro beniamini, ma tanti anche coloro che dai borghi sono accorsi per seguire un avvincente concorso musicale che ha ravvivato per tutta l'estate una parte così importante del centro storico di Parma.
Le note che si sono diffuse nell’aria creando un clima e un’atmosfera particolare che da tempo mancava nel rinnovato piazzale.
Una stupenda serata per tutti coloro che sono rimasti fino alla fine per conoscere il nome del gruppo vincitore.
Giovani e meno giovani si sono mischiati in un riuscito incontro generazionale, veramente piacevole ed inconsueto. Tanta buona musica e tanta bella gente.
“Abbiamo creato un piccolo avvenimento che forse è andato oltre le più nostre rosee previsioni -ha commentato Roberto Pallini, organizzatore ed ideatore del concorso- una spinta per continuare e per creare le basi per la seconda edizione”.
“Quello che più ha stupito è stata la gioia e la soddisfazione di tutti i gruppi che hanno partecipato vincitori e non -dice Fabrizio Pallini presidente dell’associazione I Nostri Borghi–. Un’ulteriore dimostrazione di come si può dare sicurezza all’interno del centro storico delle città. È questo il vero deterrente per contrastare malintenzionati e degrado. Un ringraziamento particolare va agli sponsor che hanno reso possibile il Borgo Sound Festival: Hi-Fi Davoli, Proges, Poliambulatorio Maria Luigia, B e C di Nicola Gambara ed Iren.
BorgoSound Festival 2013 è stato vinto dai 12 %, che hanno avuto il punteggio migliore della giuria artistica, presieduta come sempre da Roby Bonardi, riuscendo a spuntarla sui giovanissimi Heroes end troubles, che si sono aggiudicati il secondo posto.
Vincitori invece della giuria popolare sono stati Segreti di Charlotte, con un genere più melodico. Un’ annotazione speciale per la critica ai BlumaNila, mentre la targa per il gruppo giovanissimi è andata ai Be Quiet. Attestati di partecipazione alla finale agli Slap up Sunday e ai Lux.
Una gran bella serata da non dimenticare e sicuramente da riproporre.
I vincitori della serata del 7 settembre
Sono gli Slap Up Sunday il gruppo che ha vinto la serata del 7 settembre di Borgo Sound Festival e che accederà alla finalissima del prossimo 13 settembre.
Il gran finale vedrà quindi il confronto tra Heroes & Trouble, Shonan, 12 %, Lux ed appunto gli Slap Up Sunday.
L'appuntamento è per venerdì 13 alle ore 21 in piazzale Salvo D'Acquisto.
Il gran finale vedrà quindi il confronto tra Heroes & Trouble, Shonan, 12 %, Lux ed appunto gli Slap Up Sunday.
L'appuntamento è per venerdì 13 alle ore 21 in piazzale Salvo D'Acquisto.
7 settembre, ultimo pass per la finale del 13
Grazie al grande successo di pubblico e critica ottenuto nelle quattro passate serate di BorgoSound Festival, la nuova e fortunata rassegna musicale patrocinata dal Comune di Parma e organizzata dall'associazione I Nostri Borghi di Parma, l’evento compreso nella più ampia programmazione estiva di “R’Estate nei Borghi”, arriva oggi questo sabato 7 settembre, sempre a partire dalle ore 21,00, a proporre la tanto attesa serata dei “ripescaggi”, ovvero quelle band segnalate (chi per i testi, per la tecnica, chi per le composizioni o per l’originalità interpretativa) tra tutti i gruppi che si sono esibiti nelle passate selezioni. I partecipanti di questa kermesse sono: BlumaNila, I Segreti Di Charlotte, Slap Up Sunday e Be Quiet e tra loro sarà scelta la band che raggiungerà gli Heroes & Trouble, Shonan, 12 % e Lux nella finalissima di venerdì 13/09 prossimo. Il Festival-Concorso ha voluto soprattutto essere anche l’occasione per permettere alle nuove generazioni di esprimere la propria creatività attraverso la sfida musicale, tra cover e pezzi inediti, in un confronto aperto che sia anche di sostegno al mantenere vivo il cuore pulsante della nostra città nel suo magnifico centro storico. Il festival si svolge all'aperto sullo sfondo suggestivo di piazzale S. D’Acquisto. Ricordiamo che sono state quattro le serate eliminatorie, iniziate venerdì 19/07 e che sono proseguite il 26/7, poi il 2 e il 31 agosto, la serata del ripescaggio del 7 /09 con la finalissima del 13 settembre sempre in piazzale Salvo D’Acquisto o, in caso di pioggia, nella moderna cornice dell’Auditorium Toscanini di via Cuneo. Come già detto finora sono state segnalate ed indicate 4 band dalla Giuria Artistica, capitanata da Robi Bonardi (direttore artistico e conduttore della rassegna) con la collaborazione e organizzazione di Roberto Pallini del coordinamento esecutivo (per ogni serata live giornalisti del settore musicali, musicisti, operatori e addetti i lavori che formano la parte esaminante, sera per sera), che insieme alla band che verrà scelta stasera, accederanno alla serata finale e che si aggiudicheranno le ore gratuite di registrazione (presso lo Studio di Nicola Gambara) e i buoni per materiale musicale (presso il Music Center Davoli di Parma), messi a disposizione come premi e riconoscimenti finali. Tante persone e clima gradevolissimo a far da cornice ai giovani gruppi che si sono scontrati musicalmente nello splendido scenario nel centro storico di Parma a ridosso di Duomo e Battistero. Particolarmente felici gli organizzatori dell'Associazione I Nostri Borghi che ringraziano ogni volta pubblico e gruppi musicali per aver portato un vento di gioventù e buona musica all'interno dei borghi di Parma.
In ricordo del professor Giovanni Andreetti
Ci ha appena lasciati il professor Giovanni Andreetti, noto e stimato docente universitario e grande amico dei borghi, dove viveva da anni con la moglie e con i figli.
Fu una delle prime persone, presenti alla fondazione dell’Associazione i Nostri Borghi, in una sera di 13 anni fa al cinema Piccolo Teatro, ad aderire al progetto di rinascita del rione.
Declinò l’invito, allora, ad essere parte del consiglio direttivo, lasciando l’onere e l’onore alla figlia Annalisa, vicepresidente per 10 anni, e alla moglie Giuseppina Bernardi.
Andreetti aveva capito, fin da subito, quanto fosse importante una presenza associativa nel quartiere, un gruppo di cittadini che contrastasse l’abbandono e l’incuria dei borghi.
Via Garibaldi, via Verdi e le zone limitrofe stavano ormai rovinando in modo irreversibile in un pericoloso degrado e la sicurezza veniva sempre più a mancare, turbando ogni giorno di più la tranquillità dei residenti.
Il più delle volte, appartato, quasi a non voler interferire a quel compito che aveva affidato ad Annalisa e Pina, ma sempre pronto a stimolare l’associazione, impegnata nel lavoro quotidiano di riqualificazione e di rinascita di una parte così importante della città, Giovanni poteva contare sulla presenza ai “Nostri Borghi” della moglie e ella figlia, sempre presenti, quasi a rassicurarlo dell’impegno profuso per assolvere al mandato ricevuto.
La sua figura all’interno dei borghi era ormai abituale, e lo si vedeva passeggiare con quel particolare “aplomb”, una delle sue caratteristiche peculiari.
Sono passati più di due anni e mezzo da quel leggero dolore alla schiena che non sembrava nulla di preoccupante e che invece avrebbe deciso il futuro.
Anche nei momenti della malattia lo si incontrava spesso, con quella sua voglia di reagire, di dare un calcio alle sofferenze e di guardare comunque al futuro, scostando da sé quello che gli stava accadendo.
Ma il professor Andreetti era anche un grande amante dell'isola felice di Albareto, dove andava a ritemprarsi, lui amante della ricerca, degli studi e delle cose concrete, nella sua casa di montagna accompagnato dalla famiglia.
Anche i componenti del direttivo I Nostri Borghi avevano avuto più volte modo in passato di apprezzare la squisita ospitalità della famiglia Andreetti. Era orgoglioso di quel riposante angolo di natura, il suo pezzo di montagna che raccontava quasi con l’entusiasmo di un fanciullo.
Mancherà la sua presenza nei borghi con quella sua apparente espressione “burbera”, che si scioglieva con modi gentili ed affabili quando si discorreva dei più disparati argomenti, che lo vedevano sempre interessato, aggiornato e pronto alla domanda, quanto alla risposta.
Noi dell’associazione continueremo nell’opera che anche lui volle e che forse immodestamente tanti frutti ha donato a questa parte della città.
Perché no, qualche volta ci parrà di incontrarlo, sbucando da borgo Guazzo o via XX Settembre e salutarlo cordialmente con un “Buongiorno Professore “.
Fabrizio Pallini, presidente dell'associazione di promozione sociale I Nostri Borghi
Fu una delle prime persone, presenti alla fondazione dell’Associazione i Nostri Borghi, in una sera di 13 anni fa al cinema Piccolo Teatro, ad aderire al progetto di rinascita del rione.
Declinò l’invito, allora, ad essere parte del consiglio direttivo, lasciando l’onere e l’onore alla figlia Annalisa, vicepresidente per 10 anni, e alla moglie Giuseppina Bernardi.
Andreetti aveva capito, fin da subito, quanto fosse importante una presenza associativa nel quartiere, un gruppo di cittadini che contrastasse l’abbandono e l’incuria dei borghi.
Via Garibaldi, via Verdi e le zone limitrofe stavano ormai rovinando in modo irreversibile in un pericoloso degrado e la sicurezza veniva sempre più a mancare, turbando ogni giorno di più la tranquillità dei residenti.
Il più delle volte, appartato, quasi a non voler interferire a quel compito che aveva affidato ad Annalisa e Pina, ma sempre pronto a stimolare l’associazione, impegnata nel lavoro quotidiano di riqualificazione e di rinascita di una parte così importante della città, Giovanni poteva contare sulla presenza ai “Nostri Borghi” della moglie e ella figlia, sempre presenti, quasi a rassicurarlo dell’impegno profuso per assolvere al mandato ricevuto.
La sua figura all’interno dei borghi era ormai abituale, e lo si vedeva passeggiare con quel particolare “aplomb”, una delle sue caratteristiche peculiari.
Sono passati più di due anni e mezzo da quel leggero dolore alla schiena che non sembrava nulla di preoccupante e che invece avrebbe deciso il futuro.
Anche nei momenti della malattia lo si incontrava spesso, con quella sua voglia di reagire, di dare un calcio alle sofferenze e di guardare comunque al futuro, scostando da sé quello che gli stava accadendo.
Ma il professor Andreetti era anche un grande amante dell'isola felice di Albareto, dove andava a ritemprarsi, lui amante della ricerca, degli studi e delle cose concrete, nella sua casa di montagna accompagnato dalla famiglia.
Anche i componenti del direttivo I Nostri Borghi avevano avuto più volte modo in passato di apprezzare la squisita ospitalità della famiglia Andreetti. Era orgoglioso di quel riposante angolo di natura, il suo pezzo di montagna che raccontava quasi con l’entusiasmo di un fanciullo.
Mancherà la sua presenza nei borghi con quella sua apparente espressione “burbera”, che si scioglieva con modi gentili ed affabili quando si discorreva dei più disparati argomenti, che lo vedevano sempre interessato, aggiornato e pronto alla domanda, quanto alla risposta.
Noi dell’associazione continueremo nell’opera che anche lui volle e che forse immodestamente tanti frutti ha donato a questa parte della città.
Perché no, qualche volta ci parrà di incontrarlo, sbucando da borgo Guazzo o via XX Settembre e salutarlo cordialmente con un “Buongiorno Professore “.
Fabrizio Pallini, presidente dell'associazione di promozione sociale I Nostri Borghi
Con una splendida esibizione, i Lux si aggiudicano il posto nella finale del 13 settembre
Quarta riuscitissima serata di BorgoSound Festival in piazzale Salvo D'Acquisto a Parma.
Tante persone e clima gradevolissimo a far da cornice ai giovani gruppi che si sono scontrati musicalmente nello splendido scenario nel centro storico di Parma a ridosso di Duomo e Battistero.
Particolarmente felici gli organizzatori dell'Associazione I Nostri Borghi che hanno ringraziato pubblico e gruppi musicali per aver portato un vento di gioventù e buona musica all'interno dei borghi di Parma.
Ora tutti pronti per il ripescaggio di sabato 7 settembre che porterà alla finalissima in programma per il 13 settembre sempre in piazzale Salvo D'Acquisto o in caso di mal tempo all'auditorium Toscanini di via Cuneo.
Un ringraziamento da Parte del Presidente Fabrizio Pallini al Comune di Parma in particolare all'assessore Cristiano Casa per il patrocinio e agli sponsor HiFi Davoli, Proges,B. di C. di Nicola Gambara, Poliambulatorio Maria Luigia, Valenti Premi e Iren che hanno creduto nella manifestazione sostenendola.
Vincitori i LUX.
Tante persone e clima gradevolissimo a far da cornice ai giovani gruppi che si sono scontrati musicalmente nello splendido scenario nel centro storico di Parma a ridosso di Duomo e Battistero.
Particolarmente felici gli organizzatori dell'Associazione I Nostri Borghi che hanno ringraziato pubblico e gruppi musicali per aver portato un vento di gioventù e buona musica all'interno dei borghi di Parma.
Ora tutti pronti per il ripescaggio di sabato 7 settembre che porterà alla finalissima in programma per il 13 settembre sempre in piazzale Salvo D'Acquisto o in caso di mal tempo all'auditorium Toscanini di via Cuneo.
Un ringraziamento da Parte del Presidente Fabrizio Pallini al Comune di Parma in particolare all'assessore Cristiano Casa per il patrocinio e agli sponsor HiFi Davoli, Proges,B. di C. di Nicola Gambara, Poliambulatorio Maria Luigia, Valenti Premi e Iren che hanno creduto nella manifestazione sostenendola.
Vincitori i LUX.
BorgoSound torna sabato 31 agosto
Ritorna il 31, dopo la pausa di ferragosto, il Borgo Sound Festival, concorso musicale organizzato dall'associazione I Nostri Borghi e aperto ai gruppi giovanili emergenti di Parma.
Sabato 31 agosto sarà anche l'ultima serata della fase eliminatoria, che deciderà l'ultimo accesso alla finale di venerdì 13 settembre, quando nello spazio di piazzale Salvo D'Acquisto si confronteranno tutti i gruppi che hanno superato la prima fase del concorso, meritandosi il voto più alto della giuria.
Considerata la grande e impegnativa risposta suscitata dal concorso, BSF vivrà anche una serata di ripescaggio, il prossimo sabato 7 settembre, il cui vincitore affiancherà per la finalissima i gruppi già qualificati, gli Heroes and Troubles, gli Shonan, i Dodici %.
Il 6 settembre invece R'Estate nei Borghi proporrà la serata dedicata alle danze internazionali di “Terra di Danza”, sempre nel suggestivo scorcio del piazzale di fianco alla Casa del Suono e alla Casa della Musica.
BorgoSound Festival si è proposto anche di rivitalizzare le piazze del centro storico, proponendo occasioni di incontro per i parmigiani rimasti in città, all'ombra dei dei palazzi storici.
La prima edizione di BSF si avvia così al pieno successo di pubblico e di critica con la frizzante energia entusiasta dei giovani rockers parmigiani, gruppi di grande capacità e originalità, che si sono esibiti con pezzi propri e cover.
Ogni dettaglio sul concorso è disponibile sul sito www.inostriborghi.it o sulla pagina social
https://www.facebook.com/BorgosoundFestival?fref=ts
Il concorso ha il patrocinio del comune di Parma e il sostegno di Davoli Music Center, B. di C., Gesin Proges, Valenti Studio Sport, Centro Maria Luigia, il gruppo Iren.
Conduttore delle serate il prezioso talent scout Robi Bonardi mentre l'organizzatore è Roberto Pallini.
Entrata libera nel piazzale per ascoltare le esibizioni.
Sabato 31 agosto sarà anche l'ultima serata della fase eliminatoria, che deciderà l'ultimo accesso alla finale di venerdì 13 settembre, quando nello spazio di piazzale Salvo D'Acquisto si confronteranno tutti i gruppi che hanno superato la prima fase del concorso, meritandosi il voto più alto della giuria.
Considerata la grande e impegnativa risposta suscitata dal concorso, BSF vivrà anche una serata di ripescaggio, il prossimo sabato 7 settembre, il cui vincitore affiancherà per la finalissima i gruppi già qualificati, gli Heroes and Troubles, gli Shonan, i Dodici %.
Il 6 settembre invece R'Estate nei Borghi proporrà la serata dedicata alle danze internazionali di “Terra di Danza”, sempre nel suggestivo scorcio del piazzale di fianco alla Casa del Suono e alla Casa della Musica.
BorgoSound Festival si è proposto anche di rivitalizzare le piazze del centro storico, proponendo occasioni di incontro per i parmigiani rimasti in città, all'ombra dei dei palazzi storici.
La prima edizione di BSF si avvia così al pieno successo di pubblico e di critica con la frizzante energia entusiasta dei giovani rockers parmigiani, gruppi di grande capacità e originalità, che si sono esibiti con pezzi propri e cover.
Ogni dettaglio sul concorso è disponibile sul sito www.inostriborghi.it o sulla pagina social
https://www.facebook.com/BorgosoundFestival?fref=ts
Il concorso ha il patrocinio del comune di Parma e il sostegno di Davoli Music Center, B. di C., Gesin Proges, Valenti Studio Sport, Centro Maria Luigia, il gruppo Iren.
Conduttore delle serate il prezioso talent scout Robi Bonardi mentre l'organizzatore è Roberto Pallini.
Entrata libera nel piazzale per ascoltare le esibizioni.
Borgosound Festival - La terza serata Venerdì 2 Agosto 2013
Venerdì 2 Agosto dalle ore 21 si svolge il terzo atteso appuntamento con il concorso musicale “BorgoSound Festival” iniziativa organizzata dall’associazione I Nostri Borghi di Parma evento compreso nella più ampia programmazione estiva di “R’Estate nei Borghi”. La nuova rassegna patrocinata dal Comune di Parma ha confermato di essere l’occasione giusta per permettere a giovanissimi e giovani di esprimere la propria creatività attraverso la sfida musicale, tra cover e pezzi inediti, in un confronto aperto che sia anche di sostegno al mantenere vivo il cuore pulsante della nostra città nel suo magnifico centro storico. Il festival si svolge all’aperto, sullo sfondo suggestivo di piazzale S. D’Acquisto. Le band in concorso di questo terzo contest sono state: Vipers And Lambs, BluManila, Disastro Ferroviario, Dodici % e Fuori Onda Band che proporranno ognuna un set-live di 4 brani (3 inediti e di propria composizione e una cover omaggio di scelta libera e personale). La kermesse musicale, proseguirà poi il 9 agosto prossimo con le band rimanenti scelte tra quelle iscritte. Si sta lavorando, visto il successo di pubblico e critica, ad una serata in più da collocare prima della finalissima del 13 settembre che vedrà 4 ripescaggi tra le band arrivate seconde. Verranno quindi segnalate ed indicate le band finaliste per i vari riconoscimenti dalla giuria artistica (giornalisti del settore musicali, musicisti, operatori del settore), che accederanno alla serata finale. La giuria specializzata della terza serata è formata sempre da Robi Bonardi (direttore artistico e conduttore della rassegna), Roberto Pallini (coordinamento esecutivo), un giornalista della redazione Spettacoli della Gazzetta di Parma, Nicola Gambara (Sound Studio B. di C.), Andrea Dardari (chitarrista e arrangiatore Ichenen) e Giorgina Bartoli (vocalist), che tra l’altro saranno le guest-star della serata dopo le ospitate passate di Lollo Cavazzini e Marlat (con Filippo Galleani e Fra AngeNoir in versione semi_acustica) nei due precedenti appuntamenti. Nel corso di questa terza serata saranno premiati gli Shonan, gruppo vincitore della serata del 26 luglio scorso che andrà di diritto alla finalissima del 13 settembre insieme a Heroes And Troubles vincitori della serata d’esordio del BorgoSound Festival.
Gli Shonan vincono la seconda serata di Borgosound Festival
Borgosound Festival - La seconda serata Venerdì 26 Luglio 2013
Venerdì 26 luglio 2013 il secondo atteso appuntamento con il concorso musicale “BorgoSound Festival” iniziativa organizzata dall’associazione I Nostri Borghi di Parma evento compreso nella più ampia programmazione estiva di “R’Estate nei Borghi”. La nuova rassegna patrocinata dal Comune di Parma vuole essere l’occasione per permettere a giovanissimi e giovani di esprimere la propria creatività attraverso la sfida musicale, tra cover e pezzi inediti, in un confronto aperto che sia anche di sostegno al mantenere vivo il cuore pulsante della nostra città nel suo magnifico centro storico. Il festival si svolge all’aperto, sullo sfondo suggestivo di piazzale S. D’Acquisto. Sono previste quattro serate eliminatorie, iniziate venerdì 19 scorso e che proseguiranno questa sera 26 luglio con la seconda kermesse, poi il 2 e 9 agosto, con la finalissima del 13 settembre sempre in piazzale Salvo D’Acquisto o, in caso di pioggia, nella moderna cornice dell’Auditorium Toscanini di via Cuneo. Verranno segnalate ed indicate 4 band dalla giuria artistica (ogni serata giornalisti del settore musicali, musicisti, operatori e addetti i lavori formeranno la parte esaminante, sera per sera), che accederanno alla serata finale. Per questa settimana la giuria è formata sempre da Robi Bonardi (direttore artistico e conduttore della rassegna), Roberto Pallini (coordinamento esecutivo), Francesco Monaco (Gazzetta di Parma), Nicola Gambara (Sound Studio B. di C.), Nicola Briganti (Lena’s Baedream), Filippo Galleani e Fra NoirAngel dei Marlat (che si esibiranno anche come guest in versione “acustic-street”. Questa sera verranno anche premiati gli Heroes And Troubles, gruppo vincitore della scorsa settimana che andrà di diritto alla finalissima del 13 settembre. Le band in concorso questa sera sono: SLAP UP SUNDAY, BE QUIET, ARDAESIA e SHONAN. Dopo il positivo esordio confermato dal successo di pubblico e critica della settimana scorsa continua con slancio e passione questa positiva e importante opportunità dedicata ai giovani, un modo di potenziare la propria espressività e gusto nella musica trovando nuove motivazioni non tanto e non solo l’aspetto della competizione ma soprattutto in quello della possibile nuova opportunità di impegno autorale ed artistico. Le immagini sonore e i disegni che curano la parte grafica del progetto sono di Gerardo Lunatici e il fotografo di scena è Franco Saccò, la parte Audio è curata da Francesco Mazzini. Davoli Music Center, Studio di Registrazione B. di C., Gruppo Design Progress, Valenti Studio Sport, Iren e Centro Fisioterapico Maria Luigia, sono gli sponsor di supporto. Il bando e il regolamento sono consultabili e scaricabili dal sito dell’associazione, all’indirizzo www.inostriborghi.it, nella sezione “BorgoSound Festival”.
23 Giugno 2013 - La tortellata di San Giovanni
Strada Garibaldi dimenticata, prossima al decesso Parma non lo può accettare
Ringraziamo l'amico Alessandro Bocelli per la collaborazione
Ci associamo al grido di dolore che la Gazzetta di Parma ha lanciato dalle sue pagine
per via Garibaldi e Piazza della Pace.
Sono ormai innumerevoli le grida di allarme che sono giunte dalla nostra associazione
alle varie istituzioni per la tutela della sicurezza in queste zone in questi ultimi mesi , ma purtroppo
inascoltate.
Pensiamo sia giunto veramente il momento che tutte le istituzioni preposte,
prefetto, questore ,forze dell’ordine e amministrazione si prendano la responsabilità di mettere
in atto strategie comuni concrete di intervento per tutelare la sicurezza e l’ordine pubblico e in una
delle vie e piazze più importanti della città..
Non si può più attendere
Degrado, microcriminalità e spaccio sono ormai incettabili per residenti, turisti e cittadini che
quotidianamente percorrono tali spazi..Un declino che ormai lentamente, ma inesorabilmente le sta
portando ad una sicura morte.
Per tali motivi riteniamo sia finito il tempo della carota.
Ci vogliono più controlli mirati e un presidio fisso in Piazza della Pace, che controlli e stronchi fin
dal nascere ogni forma di violenza e criminalità. Bisogna che l’amministrazioni inizia a pensare ad
una chiusura notturna della Piazza.
Non è possibile che quotidianamente vagabondi ,nulla facenti e delinquenti girino impuniti per una
delle direttrici più importanti della città.
Vanno intensificati e mirati i controlli su alcune attività di somministrazione
che non sono altro che punti di riferimento per sbandati e persone poco rassicuranti.
Devono invece essere supportare e incrementate, con qualche forma di aiuto e sussistenza, tutte
Quelle attività che possano contribuire con la loro presenza e la loro qualità , alla salvezza della strada.
Vanno inoltre incrementate e supportate tutte le iniziative commerciali , ludiche e ricreative che possano
attrarre movimento e persone.
E’ davvero venuto il momento dei fatti concreti e non delle parole, se muore via
Garibaldi muore una parte importante di Parma e questo i cittadini di Parma non lo possono
accettare.
Fabrizio Pallini Presidente de’ I Nostri Borghi
per via Garibaldi e Piazza della Pace.
Sono ormai innumerevoli le grida di allarme che sono giunte dalla nostra associazione
alle varie istituzioni per la tutela della sicurezza in queste zone in questi ultimi mesi , ma purtroppo
inascoltate.
Pensiamo sia giunto veramente il momento che tutte le istituzioni preposte,
prefetto, questore ,forze dell’ordine e amministrazione si prendano la responsabilità di mettere
in atto strategie comuni concrete di intervento per tutelare la sicurezza e l’ordine pubblico e in una
delle vie e piazze più importanti della città..
Non si può più attendere
Degrado, microcriminalità e spaccio sono ormai incettabili per residenti, turisti e cittadini che
quotidianamente percorrono tali spazi..Un declino che ormai lentamente, ma inesorabilmente le sta
portando ad una sicura morte.
Per tali motivi riteniamo sia finito il tempo della carota.
Ci vogliono più controlli mirati e un presidio fisso in Piazza della Pace, che controlli e stronchi fin
dal nascere ogni forma di violenza e criminalità. Bisogna che l’amministrazioni inizia a pensare ad
una chiusura notturna della Piazza.
Non è possibile che quotidianamente vagabondi ,nulla facenti e delinquenti girino impuniti per una
delle direttrici più importanti della città.
Vanno intensificati e mirati i controlli su alcune attività di somministrazione
che non sono altro che punti di riferimento per sbandati e persone poco rassicuranti.
Devono invece essere supportare e incrementate, con qualche forma di aiuto e sussistenza, tutte
Quelle attività che possano contribuire con la loro presenza e la loro qualità , alla salvezza della strada.
Vanno inoltre incrementate e supportate tutte le iniziative commerciali , ludiche e ricreative che possano
attrarre movimento e persone.
E’ davvero venuto il momento dei fatti concreti e non delle parole, se muore via
Garibaldi muore una parte importante di Parma e questo i cittadini di Parma non lo possono
accettare.
Fabrizio Pallini Presidente de’ I Nostri Borghi
I Nostri Borghi Notizie - Maggio 2013
Riceviamo da Mary Poppins Club : Apertura Estiva
24 Maggio 2013 - Rinviata per il previsto maltempo la Festa di Primavera : nuova data 1 Giugno 2013
24 Maggio 2013 - Il servizio di Teleducato
Ringraziamo l'amico Alessandro Bocelli per la collaborazione
23 Maggio 2013 - Conferenza stampa di presentazione della Festa di Primavera
22 Maggio 2013 - Pramzanblog : Le Maschere Italiane tornano a Parma
21 Maggio 2013 - Presentazione in Comune della manifestazione Maschere Italiane a Parma
16 Maggio 2013 - Strada XX Settembre e Via Albertelli: un ubriaco alla guida di un furgone
danneggia auto e moto in sosta. In pochi minuti migliaia di euro di danni.
16 Maggio 2013 - La visita delle scuole e delle comunità al Parma Calcio sulla Gazzetta di Parma
Clicca qui per scaricare il PDF
12 Maggio 2013 - Per ricordare Wembley 5000 Bandiere Crociate saranno distribuite allo Stadio Tardini
10 Maggio 2013 - Bandiere Crociate per il 20° anniversario di Wembley
9 Maggio 2013 - Inaugurazione del nuovo Centro Fisioterapico Maria Luigia 2
5 Maggio 2013 - Parma - Atalanta: i protagonisti di Natale in Vetrina Crociata allo stadio Tardini
Domenica 5 maggio al Tardini, per la partita Parma Atalanta, saranno ospiti le 14 scuole e i 6 istituti di accoglienza che hanno partecipato a Natale In Vetrina Crociata, il concorso per l’allestimento delle più belle vetrine crociate organizzato dalla associazione I Nostri Borghi, in collaborazione con Parma F.C , ASCOM, Erreà e Gazzetta di Parma.
Gli alunni, gli ospiti e gli educatori saranno presenti sugli spalti dello stadio Tardini per far sentire la propria voce a sostegno della squadra crociata ducale, che tanto bene avevano saputo rappresentare nelle vetrine allestite ad hoc, lo scorso dicembre, nel centro storico di Parma.
L'evento di domenica è un appuntamento atteso con fervore e i ragazzi saranno protagonisti, a tifare per i loro campioni e ad esultare , si spera, ai loro gol.
La festa non terminerà però domenica, ma proseguirà mercoledì 15 quando i graditi ospiti, accompagnati dai rappresentanti dell’associazione I Nostri Borghi, si recheranno a Collecchio per seguire l’ allenamento dei crociati, dove avranno modo di conoscerli e seguirli personalmente.
La Società ospiterà poi i ragazzi degli istituti di accoglienza per il pranzo, per un’ulteriore emozione da condividere con i giocatori.
Gli alunni, gli ospiti e gli educatori saranno presenti sugli spalti dello stadio Tardini per far sentire la propria voce a sostegno della squadra crociata ducale, che tanto bene avevano saputo rappresentare nelle vetrine allestite ad hoc, lo scorso dicembre, nel centro storico di Parma.
L'evento di domenica è un appuntamento atteso con fervore e i ragazzi saranno protagonisti, a tifare per i loro campioni e ad esultare , si spera, ai loro gol.
La festa non terminerà però domenica, ma proseguirà mercoledì 15 quando i graditi ospiti, accompagnati dai rappresentanti dell’associazione I Nostri Borghi, si recheranno a Collecchio per seguire l’ allenamento dei crociati, dove avranno modo di conoscerli e seguirli personalmente.
La Società ospiterà poi i ragazzi degli istituti di accoglienza per il pranzo, per un’ulteriore emozione da condividere con i giocatori.
26 Aprile 2013 - Conferenza stampa di presentazione delle iniziative dell'Associazione
26 Aprile 2013 - Il servizio di Teleducato
Ringraziamo l'amico Alessandro Bocelli per la collaborazione
Lunedì 6 Maggio ore 20,30 - Il quartiere che vorrei - Incontro con i delegati comunali Paci, Casa e Folli
18 Aprile 2013 - Sicurezza: Qualcosa si muove ?
15 Aprile 2013 - Intervento del Presidente sul ruolo dei Vigili Urbani
5 Aprile 2013 - Comunicato stampa per il corso di informatica
31 marzo 2013 - Le perplessità sui Vigili
Non vigili “rambo” , ma vigili più vicino alle necessità attuali di sicurezza dei cittadini.
Dopo le prime dichiarazioni della neo comandante Patrizia Verrusio in merito alle funzioni della polizia comunale, ci corre l’obbligo di ricordare che pur nel rispetto dell’ovvio ruolo canonico del “ vigile urbano “ che rimanere prioritario, non possiamo dimenticare anche le funzioni che ormai l’agente della municipale ha assunto in era moderna.
Siamo più che mai convinti infatti che l’attuale vigile urbano sia costretto ad occuparsi gioco forza anche di sicurezza .
Ne abbiamo sempre sostenuto più volte la necessità supportati ultimamente anche dal
sindacato Diccap Sulpm che ha evidenziato con forza l’impegno sostenuto contro la criminalità da parte della Polizia Municipale.
Siamo stati molte volte critici sul tema sicurezza, perché questo concetto veniva troppo spesso dimenticato a livello locale.
Vogliamo ricordare alcune delle azioni di intervento che quotidianamente vengono svolte dai Vigili Urbani : interventi sullo spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, furti di auto rubate,contraffazione , guida in stato d’ebbrezza,sequestri di merce taroccata,ricettazione,maltrattamenti e violenza, atti osceni in luogo pubblico, resistenza a pubblico ufficiale, senza dimenticare quelle di controllo in edilizia e commercio.
Alla luce di ciò contiamo che il comandante e l’Amministrazione Comunale tenga conto e sostenga fortemente anche la funzione della sicurezza da parte del proprio Corpo che rimane nel contesto attuale molto importante, seppur non prioritaria.
E’ giusto e corretto tener conto delle azioni di controllo sulla viabilità, sul traffico e sulle funzioni sanzionatorie ,quindi sostenere le azioni peculiari del corpo , ma non si può dimenticare l’aiuto ormai fondamentale e indispensabile che possono fornire gli agenti municipali nel campo della prevenzione di atti criminosi in genere in collaborazione sinergica con i componenti le altre forze dell’ordine istituzionali.
La sicurezza è un bene imprescindibile per la vita dei cittadini e non può essere disatteso dall’Amministrazione.
Anzi la nostra speranza e che si vada avanti e si dia forza ai progetti di formazione e specializzazione all’interno del corpo, fornendo conoscenze e mezzi adeguati ai propri componenti
per sostenere le nuove funzioni,che potranno essere di valido aiuto alle forze di polizia dello stato.
Questo non vuol dire vigili “rambo” , ma vigili più vicino alle necessità attuali di sicurezza dei cittadini.
Un saluto e un augurio di buon lavoro alla nuova comandante.
Fabrizio Pallini
Presidente Ass. I Nostri Borghi
Siamo più che mai convinti infatti che l’attuale vigile urbano sia costretto ad occuparsi gioco forza anche di sicurezza .
Ne abbiamo sempre sostenuto più volte la necessità supportati ultimamente anche dal
sindacato Diccap Sulpm che ha evidenziato con forza l’impegno sostenuto contro la criminalità da parte della Polizia Municipale.
Siamo stati molte volte critici sul tema sicurezza, perché questo concetto veniva troppo spesso dimenticato a livello locale.
Vogliamo ricordare alcune delle azioni di intervento che quotidianamente vengono svolte dai Vigili Urbani : interventi sullo spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, furti di auto rubate,contraffazione , guida in stato d’ebbrezza,sequestri di merce taroccata,ricettazione,maltrattamenti e violenza, atti osceni in luogo pubblico, resistenza a pubblico ufficiale, senza dimenticare quelle di controllo in edilizia e commercio.
Alla luce di ciò contiamo che il comandante e l’Amministrazione Comunale tenga conto e sostenga fortemente anche la funzione della sicurezza da parte del proprio Corpo che rimane nel contesto attuale molto importante, seppur non prioritaria.
E’ giusto e corretto tener conto delle azioni di controllo sulla viabilità, sul traffico e sulle funzioni sanzionatorie ,quindi sostenere le azioni peculiari del corpo , ma non si può dimenticare l’aiuto ormai fondamentale e indispensabile che possono fornire gli agenti municipali nel campo della prevenzione di atti criminosi in genere in collaborazione sinergica con i componenti le altre forze dell’ordine istituzionali.
La sicurezza è un bene imprescindibile per la vita dei cittadini e non può essere disatteso dall’Amministrazione.
Anzi la nostra speranza e che si vada avanti e si dia forza ai progetti di formazione e specializzazione all’interno del corpo, fornendo conoscenze e mezzi adeguati ai propri componenti
per sostenere le nuove funzioni,che potranno essere di valido aiuto alle forze di polizia dello stato.
Questo non vuol dire vigili “rambo” , ma vigili più vicino alle necessità attuali di sicurezza dei cittadini.
Un saluto e un augurio di buon lavoro alla nuova comandante.
Fabrizio Pallini
Presidente Ass. I Nostri Borghi
19 Marzo 2013 - Repubblica Parma pubblica le dichiarazioni dell'Associazione sul problema Sicurezza
19 Marzo 2013 - Gazzetta di Parma segnala l'intervento del presidente Pallini sulla Sicurezza
18 Marzo 2013 - Il Mattino di Parma sostiene la denuncia dell'Associazione sul problema Sicurezza
16 Marzo 2013 - Criminalità : Una risposta non può più attendere !
Una città scossa, sconvolta dalla criminalità sempre più dilagante. Spaccio di droga nei borghi. Una risposta non può più attendere.
L’ultimo gravissimo episodio di violenza avvenuto al parco Falcone Borsellino, ha scosso per l’ennesima volta , una città che ormai preda di fatti di criminalità senza soluzione di continuità. Lo spaccio di droga sempre più dilagante nei borghi del centro storico, come evidenzia l’ultimo arresto di due albanesi in borgo delle Colonne, sconvolge e spaventa sempre più i residenti della zona.
Le cronache dei mass media locali sembrano ormai un bollettino di guerra, che lascia stupiti ed attoniti i cittadini di Parma : due delitti in un parco cittadino in meno di tre mesi.
Rapine, scippi, furti violenze di ogni tipo sono ormai all’ordine del giorno.
Il cittadino si ribella a questa deriva etica e di violenza. Esterna continuamente il proprio grido di nei confronti delle Istituzioni che dovrebbero tutelare la sicurezza di una città che sembra aver dimenticato già da tempo ,il concetto di isola felice.
La gente è impaurita e smarrita nella propria quotidianità per quello che le sta accadendo intorno.
I parchi della città dove girano famiglie, anziani, donne e bambini, sono infestati da avidi spacciatori e da spietati assassini. Piazzale della Pace e i borghi storici sono tutti i giorni teatro di episodi delittuosi e di spaccio continuo di stupefacenti; le zone della periferie sedi ormai di furti e violenze continue. Intere vie ,come via Savani ,via Trento sono ormai conquista di Pusher violenti e spregiudicati. La prostituzione è sempre più invadente
Davvero un quadro sconcertante e un clima che non si può più sopportare a lungo.
Ci chiediamo davvero come sia possibile che le forze responsabili della sicurezza non si raccordino per fermare questa ondata dilagante di delinquenza, che negli ultimi tempi si presenta in modo sempre più prepotente ed arrogante, attanagliando una città sempre più incredula.
Il far finta di niente,il nascondere l’evidenza può solo portare all’ annichilimento di una città
come Parma che sta già sopportando una crisi socio economica nazionale che non ha precedenti.
Cosa fanno le istituzioni preposte ? Quali le risposte? Quali le soluzioni ?
Chiediamo per l’ennesima volta che si convochi urgentemente il Comitato per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico.Tutti prefetto,questore,sindaco si devono unire al più presto per affrontare con continuità ed in modo sinergico e concreto le problematiche legate alla sicurezza.
Il cittadino ha il diritto di essere protetto e tutelato. E’ dovere e obbligo , per chi ne ha la responsabilità istituzionale , procedere in questo senso. Ci vogliono interventi mirati, coordinati e soprattutto continuativi.
Davvero non si può più attendere o si tornarà alla legge del Far West.
Fabrizio Pallini
Presidente Associazione I Nostri Borghi
L’ultimo gravissimo episodio di violenza avvenuto al parco Falcone Borsellino, ha scosso per l’ennesima volta , una città che ormai preda di fatti di criminalità senza soluzione di continuità. Lo spaccio di droga sempre più dilagante nei borghi del centro storico, come evidenzia l’ultimo arresto di due albanesi in borgo delle Colonne, sconvolge e spaventa sempre più i residenti della zona.
Le cronache dei mass media locali sembrano ormai un bollettino di guerra, che lascia stupiti ed attoniti i cittadini di Parma : due delitti in un parco cittadino in meno di tre mesi.
Rapine, scippi, furti violenze di ogni tipo sono ormai all’ordine del giorno.
Il cittadino si ribella a questa deriva etica e di violenza. Esterna continuamente il proprio grido di nei confronti delle Istituzioni che dovrebbero tutelare la sicurezza di una città che sembra aver dimenticato già da tempo ,il concetto di isola felice.
La gente è impaurita e smarrita nella propria quotidianità per quello che le sta accadendo intorno.
I parchi della città dove girano famiglie, anziani, donne e bambini, sono infestati da avidi spacciatori e da spietati assassini. Piazzale della Pace e i borghi storici sono tutti i giorni teatro di episodi delittuosi e di spaccio continuo di stupefacenti; le zone della periferie sedi ormai di furti e violenze continue. Intere vie ,come via Savani ,via Trento sono ormai conquista di Pusher violenti e spregiudicati. La prostituzione è sempre più invadente
Davvero un quadro sconcertante e un clima che non si può più sopportare a lungo.
Ci chiediamo davvero come sia possibile che le forze responsabili della sicurezza non si raccordino per fermare questa ondata dilagante di delinquenza, che negli ultimi tempi si presenta in modo sempre più prepotente ed arrogante, attanagliando una città sempre più incredula.
Il far finta di niente,il nascondere l’evidenza può solo portare all’ annichilimento di una città
come Parma che sta già sopportando una crisi socio economica nazionale che non ha precedenti.
Cosa fanno le istituzioni preposte ? Quali le risposte? Quali le soluzioni ?
Chiediamo per l’ennesima volta che si convochi urgentemente il Comitato per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico.Tutti prefetto,questore,sindaco si devono unire al più presto per affrontare con continuità ed in modo sinergico e concreto le problematiche legate alla sicurezza.
Il cittadino ha il diritto di essere protetto e tutelato. E’ dovere e obbligo , per chi ne ha la responsabilità istituzionale , procedere in questo senso. Ci vogliono interventi mirati, coordinati e soprattutto continuativi.
Davvero non si può più attendere o si tornarà alla legge del Far West.
Fabrizio Pallini
Presidente Associazione I Nostri Borghi
16 Marzo 2013 - Intervista del Presidente Fabrizio Pallini a Teleducato
Ringraziamo l'amico Alessandro Bocelli per la collaborazione
9 Marzo 2013 - Presentazione del nuovo sito dell'Associazione I Nostri Borghi
Sicurezza : E' il momento di dire Basta !
11 Marzo 2013 : La denuncia dei Nostri Borghi - Più controlli in Via Garibaldi
E’ il momento di dire basta Pensavamo fosse un fastidioso fenomeno di “dejà vu” quella che si stava consumando all’angolo fra via Garibaldi e via XX settembre venerdì sera alle ore 22 , invece era una cruda realtà .Scene che avremmo voluto dimenticare e che invece ultimamente si stanno riproponendo come incubi orrendi.
Due extracomunitari ubriachi seminano terrore minacciando inermi passanti con colli rotti di bottiglie di birra e nei borghi è il far west .Uno arrestato dopo un serrato inseguimento ,l’altro fuggito nascondendosi nei meandri dei borghi a lato di via Garibaldi. Un grave fatto che sarebbe potuto degenerare se non fossero prontamente intervenuti gli uomini delle volanti.
Scene che purtroppo abbiamo vissuto e subito troppe volte negli anni in queste zone. Il cittadino non può più accettare violenze e prevaricazioni da parte chi se ne frega del rispetto delle norme , delle leggi e dell’incolumità degli altri .
Chiediamo ancora una volta in modo categorico ed incisivo che le zone a rischio vadano controllate e…ricontrollate se ciò necessita.
La direttrice Piazzale della Pace, via Garibaldi e Stazione è una di quelle. Ci meraviglia come ancora possano accadere fatti di questo genere che precludono la tranquillità e la serenità della vita dei residenti.
E’ il momento di dire basta. Le istituzioni si devono interrogare davvero su come agire.. Prefetto, Questore, Sindaco devono farsi carico della sicurezza dei cittadini che è elemento imprescindibile per la loro vita.
Troppo sono state le promesse fatte ultimamente , pochi i risultati ottenuti, come si vede dai fatti di cronaca.
Si è abbassata troppo la guardia sulla sicurezza.
Anche le ordinanze anti alcol e anti prostituzione che l’Amministrazione sta mettendo in atto devono prendere in considerazione altre vie a rischio ( vedi via Albertelli, Via G.B. Borghesi, etc) ed essere più restrittive per tutelare e salvaguardare la quotidianità degli abitanti.
Ci vuole un’azione vera , concreta e coordinata di prevenzione che eviti questi gravi fatti che possono precipitare da un momento all’altro nel dramma.
D’ora in avanti non potremo più tacere le mancanze di chi ha il dovere di tutelare la salute e la vita dei cittadini.
Fabrizio Pallini
Presidente ass. I Nostri Borghi
Due extracomunitari ubriachi seminano terrore minacciando inermi passanti con colli rotti di bottiglie di birra e nei borghi è il far west .Uno arrestato dopo un serrato inseguimento ,l’altro fuggito nascondendosi nei meandri dei borghi a lato di via Garibaldi. Un grave fatto che sarebbe potuto degenerare se non fossero prontamente intervenuti gli uomini delle volanti.
Scene che purtroppo abbiamo vissuto e subito troppe volte negli anni in queste zone. Il cittadino non può più accettare violenze e prevaricazioni da parte chi se ne frega del rispetto delle norme , delle leggi e dell’incolumità degli altri .
Chiediamo ancora una volta in modo categorico ed incisivo che le zone a rischio vadano controllate e…ricontrollate se ciò necessita.
La direttrice Piazzale della Pace, via Garibaldi e Stazione è una di quelle. Ci meraviglia come ancora possano accadere fatti di questo genere che precludono la tranquillità e la serenità della vita dei residenti.
E’ il momento di dire basta. Le istituzioni si devono interrogare davvero su come agire.. Prefetto, Questore, Sindaco devono farsi carico della sicurezza dei cittadini che è elemento imprescindibile per la loro vita.
Troppo sono state le promesse fatte ultimamente , pochi i risultati ottenuti, come si vede dai fatti di cronaca.
Si è abbassata troppo la guardia sulla sicurezza.
Anche le ordinanze anti alcol e anti prostituzione che l’Amministrazione sta mettendo in atto devono prendere in considerazione altre vie a rischio ( vedi via Albertelli, Via G.B. Borghesi, etc) ed essere più restrittive per tutelare e salvaguardare la quotidianità degli abitanti.
Ci vuole un’azione vera , concreta e coordinata di prevenzione che eviti questi gravi fatti che possono precipitare da un momento all’altro nel dramma.
D’ora in avanti non potremo più tacere le mancanze di chi ha il dovere di tutelare la salute e la vita dei cittadini.
Fabrizio Pallini
Presidente ass. I Nostri Borghi
Polizia Municipale e Sicurezza
L’intervento del sindacato dei vigili urbani sul problema sicurezza ci induce ad intervenire in merito all’argomento.
Siamo stati molte volte critici con Polizia Municipale sul tema sicurezza, perché questo concetto veniva troppo spesso dimenticato.
Convinti che gioco forza l’attuale vigile urbano fosse costretto ad occuparsene obbligatoriamente dato il proprio coinvolgimento quotidiano, ne abbiamo sempre sostenuto la necessità.
Siamo finalmente contenti che il sindacato Diccap Sulpm abbia denunciato ed evidenziato con forza l’impegno contro la criminalità da parte della Polizia Municipale.
Abbiamo sempre ritenuto fondamentale, senza ovviamente dimenticare le ovvie e classiche funzioni di controllo sulla viabilità, , traffico, etc , la collaborazione sinergica degli agenti municipali con i componenti le altre forze dell’ordine.
Non certo come figli minori di una famiglia patriarcale, ma come soggetti di pari importanza, ancorché con funzioni ovviamente differenti.
Interventi sullo spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, furti di auto rubate,contraffazione , guida in stato d’ebbrezza,sequestri di merce taroccata,ricettazione,maltrattamenti e violenza, atti osceni in luogo pubblico, resistenza a pubblico ufficiale, sono solo alcune delle azioni di intervento che vengono sostenute ogni giorno dai Vigili Urbani, senza dimenticare quelle di controllo in edilizia e commercio.
Contiamo che sia diritto dovere dell’Amministrazione Comunale tener conto e sostenere fortemente anche la funzione della sicurezza da parte del proprio Corpo che rimane nel contesto attuale molto importante, se non prioritaria.
E’ giusto e corretto tener conto degli introiti che possono provenire dalle multe e dalle sanzioni , ma senza dimenticare
l’aiuto ormai fondamentale e indispensabile che possono fornire gli agenti municipali nel campo della prevenzione di atti criminosi in genere.
La sicurezza è un bene imprescindibile per la vita dei cittadini e non può essere disatteso dall’Amministrazione.
Anzi la nostra speranza e che si vada avanti e si dia forza ai progetti di formazione e specializzazione all’interno del corpo, fornendo conoscenze e mezzi adeguati ai propri componenti
per sostenere le nuove funzioni,che potranno essere di valido aiuto alle forze di polizia dello stato.
Oggi giorno, tutto ciò ,ormai non è più procrastinabile
Fabrizio Pallini
Presidente Ass. I Nostri Borghi
Siamo stati molte volte critici con Polizia Municipale sul tema sicurezza, perché questo concetto veniva troppo spesso dimenticato.
Convinti che gioco forza l’attuale vigile urbano fosse costretto ad occuparsene obbligatoriamente dato il proprio coinvolgimento quotidiano, ne abbiamo sempre sostenuto la necessità.
Siamo finalmente contenti che il sindacato Diccap Sulpm abbia denunciato ed evidenziato con forza l’impegno contro la criminalità da parte della Polizia Municipale.
Abbiamo sempre ritenuto fondamentale, senza ovviamente dimenticare le ovvie e classiche funzioni di controllo sulla viabilità, , traffico, etc , la collaborazione sinergica degli agenti municipali con i componenti le altre forze dell’ordine.
Non certo come figli minori di una famiglia patriarcale, ma come soggetti di pari importanza, ancorché con funzioni ovviamente differenti.
Interventi sullo spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, furti di auto rubate,contraffazione , guida in stato d’ebbrezza,sequestri di merce taroccata,ricettazione,maltrattamenti e violenza, atti osceni in luogo pubblico, resistenza a pubblico ufficiale, sono solo alcune delle azioni di intervento che vengono sostenute ogni giorno dai Vigili Urbani, senza dimenticare quelle di controllo in edilizia e commercio.
Contiamo che sia diritto dovere dell’Amministrazione Comunale tener conto e sostenere fortemente anche la funzione della sicurezza da parte del proprio Corpo che rimane nel contesto attuale molto importante, se non prioritaria.
E’ giusto e corretto tener conto degli introiti che possono provenire dalle multe e dalle sanzioni , ma senza dimenticare
l’aiuto ormai fondamentale e indispensabile che possono fornire gli agenti municipali nel campo della prevenzione di atti criminosi in genere.
La sicurezza è un bene imprescindibile per la vita dei cittadini e non può essere disatteso dall’Amministrazione.
Anzi la nostra speranza e che si vada avanti e si dia forza ai progetti di formazione e specializzazione all’interno del corpo, fornendo conoscenze e mezzi adeguati ai propri componenti
per sostenere le nuove funzioni,che potranno essere di valido aiuto alle forze di polizia dello stato.
Oggi giorno, tutto ciò ,ormai non è più procrastinabile
Fabrizio Pallini
Presidente Ass. I Nostri Borghi
La Sartoria del Teatro Regio
La sartoria del Teatro Regio è un luogo "segreto" dove dei veri e propri Maghi riescono a creare le incredibili realtà della messa in scena. Mani abilissime creano, inventano, e trasformano materiali di altissimo pregio in un tessuto di sogni e di meraviglie. Particolari invisibili agli spettatori, troppo lontani per poterli scorgere, vengono curati con l'attenzione che si concederebbe solo al più importante degli abiti da cerimonia. I dettagli trasformano però delle persone in abiti "inconsueti" nei veri personaggi che sono chiamati ad interpretare. Anche le voci traggono maggior forza dalla perfezione del costume. Le poesie sonore che vengono interpretate in uno dei più famosi teatri del mondo, sono ancora più belle "dipinte" dall'abilità e dalla passione delle Sarte che lavorano senza sosta in questo incredibile laboratorio. La gentilezza e la disponibilità con cui il gruppo di visitatori è stato accolto, la quantità di aneddoti e di dettagli che ha svelato particolari altrimenti inimmaginabili, dimostrano senza dubbio la passione che viene profusa nel lavoro di ogni giorno. Un ringraziamento particolare per l'accoglienza e la capacità di rendere emozionante e viva qualcosa che, per chi la vive ogni giorno, potrebbe essere una routine. La visita alle sartorie del Teatro, preceduta dalla mostra dei costumi realizzati nel tempo si è conclusa con l'incontro nella suggestiva platea del Regio con il "factotum" del teatro Learco Tiberti che ci ha raccontato la storia di questo tempio della lirica e alcuni divertenti retroscena delle tante rappresentazioni di cui è stato testimone.
Guido Sani, Presidente di Parma Teatro e Segretario del Forum delle Associazioni Culturali Parmensi, ha organizzato questo evento che ha permesso a tante persone di scoprire pagine nuove di una mondo che troppe volte diamo per conosciuto, ma che in realtà non finisce mai di sorprenderci.
Guido Sani, Presidente di Parma Teatro e Segretario del Forum delle Associazioni Culturali Parmensi, ha organizzato questo evento che ha permesso a tante persone di scoprire pagine nuove di una mondo che troppe volte diamo per conosciuto, ma che in realtà non finisce mai di sorprenderci.
La Mostra del Parma all'Istituto Bodoni : Momenti di Storia Crociata
Il Professor Massimo Zannoni ha inaugurato questa mattina nella biblioteca dell' Istituto Bodoni, la Mostra dedicata al Parma Calcio in occasione dei 100 anni della squadra della nostra Città.
Una importante raccolta di ricordi che descrivono con passione l'amore per ogni momento che ha caratterizzato la storia del calcio cittadino.
Accompagnato da giocatori che hanno vestito la maglia crociata negli anni 50, 60 e 70, Zannoni ha raccontato ai giovani studenti che affollavano la grande biblioteca dell'istituto, le emozioni e i grandi risultati della nostra squadra.
Dalle promozioni nelle categorie superiori, ai trionfi nelle coppe europee.
Momenti magici riportati all'attualità dalle immagini esposte e dall'entusiasmo che si coglie dalle parole dell'anfitrione.
Realtà di un tempo che rimarranno sempre presenti nel cuore e nella mente di tutti gli appassionati.
Una importante raccolta di ricordi che descrivono con passione l'amore per ogni momento che ha caratterizzato la storia del calcio cittadino.
Accompagnato da giocatori che hanno vestito la maglia crociata negli anni 50, 60 e 70, Zannoni ha raccontato ai giovani studenti che affollavano la grande biblioteca dell'istituto, le emozioni e i grandi risultati della nostra squadra.
Dalle promozioni nelle categorie superiori, ai trionfi nelle coppe europee.
Momenti magici riportati all'attualità dalle immagini esposte e dall'entusiasmo che si coglie dalle parole dell'anfitrione.
Realtà di un tempo che rimarranno sempre presenti nel cuore e nella mente di tutti gli appassionati.
7 Febbraio 2013 : Ancora VIOLENZA in città. Nuovo Questore, vecchi problemi.
Ennesimo caso di violenza in via Garibaldi. Sequenza quasi infinita di violenze nelle strade che contornano piazza della Pace.
Parma a emulare le città più degradate d’Italia in tema di criminalità.
Gli arresti per spaccio,risse, accoltellamenti ed altro, la dicono lunga su come il cancro del crimine si stia diffondendo sempre più fra le antiche mura ducali.
Luoghi un tempo di nobiltà in cui erano i Farnese a scandire il ritmo del tempo.
Oggi invece i tempi sono quelli dei pusher, dei consumatori di droghe, di violenti più o meno pericolosi. E il regno è loro, incontrastato.
Lo spettacolo ha raggiunto il suo fondo, oltre il quale è impossibile andare.
Il nostro saluto al nuovo questore non può che essere un saluto di grande speranza ed attenzione, ma anche di avvertimento.
E ‘ forte e conclamata in questo momento storico la sofferenza che sta patendo Parma nel campo della sicurezza e della criminalità
Lo scenario è quello di una città metropolitana degradata, abbandonata al suo buio perenne, con le ombre a recitare la parte dei protagonisti..
Il centro storico che dovrebbe essere il cuore pulsante ed il punto di riferimento di vita per tutta la città ,sta diventando un terreno privilegiato per delinquenti , persone senza scrupolo e spacciatori. Uno spazio sottratto ai parmigiani e alla vita pubblica di Parma.
Arrendersi ora sarebbe facile,ma dopo anni di lotte in questo campo non possiamo certamente abdicare alla violenza, al sopruso e alla delinquenza in genere.
Arriva in città un nuovo questore, a Lui il compito gravoso, di mettere alla prima pagina del suo indice zone così calde e delicate per la città.
Il campanello di allarme dell’Associazione I Nostri Borghi suona ormai da anni ininterrottamente.
Il suo lamento deve far pensare, riflettere ed agire.
Accogliamo con grande slancio l’invito del nuovo Questore Racca sul fatto che sia necessaria la collaborazione dei cittadini.
La speranza e l’auspicio, di chi da anni collabora con le istituzioni per il miglioramento della sicurezza in città, è che davvero questo venga visto come indispensabile aiuto per la tutela di tutti e non come chi, in passato, la riteneva solo un disturbo.
Anche l’Amministrazione deve assolutamente impegnarsi insieme a Questore e Prefetto, per far recuperare ad una parte così importante della città quella dignità , quella funzione celebrativa e sociale che la sua storia le impone.
Dobbiamo aprire un varco di speranza,altrimenti è la fine Tutto ciò però non è più procrastinabile.
Parma a emulare le città più degradate d’Italia in tema di criminalità.
Gli arresti per spaccio,risse, accoltellamenti ed altro, la dicono lunga su come il cancro del crimine si stia diffondendo sempre più fra le antiche mura ducali.
Luoghi un tempo di nobiltà in cui erano i Farnese a scandire il ritmo del tempo.
Oggi invece i tempi sono quelli dei pusher, dei consumatori di droghe, di violenti più o meno pericolosi. E il regno è loro, incontrastato.
Lo spettacolo ha raggiunto il suo fondo, oltre il quale è impossibile andare.
Il nostro saluto al nuovo questore non può che essere un saluto di grande speranza ed attenzione, ma anche di avvertimento.
E ‘ forte e conclamata in questo momento storico la sofferenza che sta patendo Parma nel campo della sicurezza e della criminalità
Lo scenario è quello di una città metropolitana degradata, abbandonata al suo buio perenne, con le ombre a recitare la parte dei protagonisti..
Il centro storico che dovrebbe essere il cuore pulsante ed il punto di riferimento di vita per tutta la città ,sta diventando un terreno privilegiato per delinquenti , persone senza scrupolo e spacciatori. Uno spazio sottratto ai parmigiani e alla vita pubblica di Parma.
Arrendersi ora sarebbe facile,ma dopo anni di lotte in questo campo non possiamo certamente abdicare alla violenza, al sopruso e alla delinquenza in genere.
Arriva in città un nuovo questore, a Lui il compito gravoso, di mettere alla prima pagina del suo indice zone così calde e delicate per la città.
Il campanello di allarme dell’Associazione I Nostri Borghi suona ormai da anni ininterrottamente.
Il suo lamento deve far pensare, riflettere ed agire.
Accogliamo con grande slancio l’invito del nuovo Questore Racca sul fatto che sia necessaria la collaborazione dei cittadini.
La speranza e l’auspicio, di chi da anni collabora con le istituzioni per il miglioramento della sicurezza in città, è che davvero questo venga visto come indispensabile aiuto per la tutela di tutti e non come chi, in passato, la riteneva solo un disturbo.
Anche l’Amministrazione deve assolutamente impegnarsi insieme a Questore e Prefetto, per far recuperare ad una parte così importante della città quella dignità , quella funzione celebrativa e sociale che la sua storia le impone.
Dobbiamo aprire un varco di speranza,altrimenti è la fine Tutto ciò però non è più procrastinabile.
Fabrizio Pallini, Aldo Caffagnini
Associazione I Nostri Borghi
Associazione I Nostri Borghi
Centro storico, è allarme rosso
Ancora una volta il centro storico viene scelto come bersaglio.
Questa volta è toccato alla tabaccheria Garulli di via XX Settembre, che nella notte tra il 30 e il 31 gennaio è stata visitata dai malintenzionati di turno, questa volta organizzati di tutto punto. La telecamera all'angolo con borgo Trinità è stata oscurata con un cartone e i ladri si sono poi occupati della serranda. Qualcosa però deve essere andato storto e il colpo non è riuscito. Forse il passaggio inatteso di qualcuno, forse un vicino che si è accorto del trambusto, fatto sta che è stata solo la serratura della saracinesca a subir danno. La tabaccheria era stata già visitata qualche anno fa e quella volta i ladri erano passati dal retro. Dopo l'allarme per piazzale della Pace, lo strascico di furti e violenze si allarga. Ora la popolazione del centro non si sente più sicura. L'albero di Natale dei borghi divelto lo scorso dicembre, i ripetuti assalti a negozi in via Verdi, via Garibaldi, via Affò, via XX Settembre. Scippi, rapine, scontri violenti, droga, aggressioni (anche ad un consigliere dei Nostri Borghi), che stanno disseminando paura e preoccupazione. Un diffuso senso di impotenza che si sta impadronendo del centro storico. Una recrudescenza che anche l'assenza delle pattuglie miste (ormai non si vedono più) non fa che favorire, togliendo anche quel senso di controllo e vicinanza delle forze dell'ordine che le “ronde” in questi anni avevano suscitato. L'allarme è noto, la richiesta di interventi è ormai all'ordine del giorno. Un intervento che deve coinvolgere le forze dell'ordine, polizia e carabinieri, ma anche l'amministrazione comunale che deve sollecitare la presenza costante delle pattuglie e elaborare un piano coordinato di controllo del territorio. |
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La telecamera "oscurata" dal cartone
Gazzetta di Parma del 1 febbraio 2013
Giovedì 31 Gennaio : Si accende una nuova Luce nei Nostri Borghi !
L’abito, che pur racconta mille fatti cittadini, ormai è stinto e sdrucito: in tanti l’avevano usato; così, Maurizio Trapelli, dopo averlo affidato alla memoria storica, pensa che sia ora di indossarne uno nuovo su misura ed è a Lindita Nebiu che affida la non facile confezione del costume dello Dsèvod, la nostra secentesca Maschera cittadina.
Lindita, Linda, nasce in Albania a Cerrik Elbasan nel 1967 e, dopo aver conseguito nel proprio Paese alcuni diplomi, tra cui quello di ragioniera, si trasferisce in Italia, con tutta la famiglia d’origine, nel 1997. A Parma, desiderosa di perfezionarsi, frequenta per tre anni una scuola di moda e intanto nel 2002 apre un negozio di sartoria al n. 8 di Borgo del Parmigianino. Già in Albania, Linda, spinta dalla passione nata nell’osservare l’attività della mamma sarta, aveva scelto come lavoro quello del cucito ed eseguiva abiti personalizzati secondo le richieste e le esigenze dei vari clienti.
La sua abilità, via via perfezionatasi, consiste anche nel dare nuova vita, secondo la moda del giorno, ad abiti usati, in base ad una sua formula, assolutamente attuale al giorno d’oggi : risparmio dentro all’armadio. Tra le molte idee della sarta c’è anche quella di programmare future agevolazioni economiche per i clienti affezionati. Da lei, già si servono molte persone note nell’ambiente cittadino, poiché il suo accurato lavoro ottiene plausi in tutte le sfere sociali.
Ci piace pensare che sia stato il comune spirito della parmigianità che, nato con la confezione dell’abito della Maschera di Parma, conduce ora Linda nell’ ex sede dell’Associazione “I Nostri Borghi” , Associazione da sempre dedita al Bene-Essere cittadino e il cui Presidente, dott. Fabrizio Pallini, amante delle tradizioni, ha cantato i Beatles nel nostro vernacolo ed ha partecipato, scrivendo in ottimo dialetto e vincendo premi, a concorsi letterari promossi dalla Famija Pramzana di cui “ al Dsèvod” è anima instancabile.
Piacevole, promettente coincidenza comunque ed a Linda che INAUGURERÀ il nuovo ATELIER in STRADA XX SETTEMBRE n. 21, con un rinfresco, GIOVEDÌ, 31 GENNAIO, alle ORE 18, presenti lo Dsèvod, il dott. Pallini ed altre personalità cittadine,un caloroso benvenuto dai suoi nuovi vicini di casa che, mentre tanti negozi sono costretti a chiudere, ancora possono dire: Accendiamo una luce nei borghi
Lindita, Linda, nasce in Albania a Cerrik Elbasan nel 1967 e, dopo aver conseguito nel proprio Paese alcuni diplomi, tra cui quello di ragioniera, si trasferisce in Italia, con tutta la famiglia d’origine, nel 1997. A Parma, desiderosa di perfezionarsi, frequenta per tre anni una scuola di moda e intanto nel 2002 apre un negozio di sartoria al n. 8 di Borgo del Parmigianino. Già in Albania, Linda, spinta dalla passione nata nell’osservare l’attività della mamma sarta, aveva scelto come lavoro quello del cucito ed eseguiva abiti personalizzati secondo le richieste e le esigenze dei vari clienti.
La sua abilità, via via perfezionatasi, consiste anche nel dare nuova vita, secondo la moda del giorno, ad abiti usati, in base ad una sua formula, assolutamente attuale al giorno d’oggi : risparmio dentro all’armadio. Tra le molte idee della sarta c’è anche quella di programmare future agevolazioni economiche per i clienti affezionati. Da lei, già si servono molte persone note nell’ambiente cittadino, poiché il suo accurato lavoro ottiene plausi in tutte le sfere sociali.
Ci piace pensare che sia stato il comune spirito della parmigianità che, nato con la confezione dell’abito della Maschera di Parma, conduce ora Linda nell’ ex sede dell’Associazione “I Nostri Borghi” , Associazione da sempre dedita al Bene-Essere cittadino e il cui Presidente, dott. Fabrizio Pallini, amante delle tradizioni, ha cantato i Beatles nel nostro vernacolo ed ha partecipato, scrivendo in ottimo dialetto e vincendo premi, a concorsi letterari promossi dalla Famija Pramzana di cui “ al Dsèvod” è anima instancabile.
Piacevole, promettente coincidenza comunque ed a Linda che INAUGURERÀ il nuovo ATELIER in STRADA XX SETTEMBRE n. 21, con un rinfresco, GIOVEDÌ, 31 GENNAIO, alle ORE 18, presenti lo Dsèvod, il dott. Pallini ed altre personalità cittadine,un caloroso benvenuto dai suoi nuovi vicini di casa che, mentre tanti negozi sono costretti a chiudere, ancora possono dire: Accendiamo una luce nei borghi
Si è svolto ieri il tanto atteso incontro tra i rappresentanti del Parma Calcio e le ragazze dell’istituto di accoglienza del Buon Pastore.
Il Parma ha accolto con calore l’invito che era stato loro rivolto dall’associazione I Nostri Borghi, rappresentata ieri dal Presidente Fabrizio Pallini e dal Consigliere Franco Saccò, dimostrando ancora una volta la grande sensibilità per le azioni di solidarietà e socialità.
Il Capitano Stefano Morrone e il Portiere Antonio Mirante, accompagnati dal responsabile del relazioni esterne Mirco Levati, hanno portato, con la loro presenza, grande gioia e letizia all’interno dell’istituto.
Erano presenti Suor Eva la responsabile e Suor Assunta la madre superiora, il Presidente il notaio Antonio Caputo.e tutte le altre consorelle della congregazione con alcuni Volontari e molto gradita anche la presenza di Cristina Mazza dell’ASCOM
La presenza dei giocatori crociati ha suscitato grande emozione ed entusiasmo nelle ragazze presenti, contribuendo a dimenticare per un po’ i problemi che le affliggono quotidianamente.
Per la particolare occasione è sta imbandita una coloratissima tavola con dolcetti, spumante, stuzzichini, ma anche con bandierine crociate e fotografie degli amati giocatori.
Spiccava inoltre la maglia crociata di Galloppa loro testimonial nell’edizione di Natale in Vetrina Crociata 2012-2013, che è valso al Buon Pastore il quarto premio della Giuria Artistica.
Dopo i saluti di accoglienza e di ringraziamento da parte del Presidente Antonio Caputo, la parola è passata a Fabrizio Pallini che ha ringraziato i calciatori e dirigenti del Parma per avere aderito all’invito, sottolineando l’importanza che le gesta domenicali dei calciatori possono avere nell’allontanare,anche se solo per alcuni momenti, la sofferenza nei confronti di chi la vive giorno per giorno.
Ringraziamenti anche parte di Suor Eva e Suor Assunta che hanno riferito quanta passione calcistica regni all’interno dell’istituto da parte delle ragazze, ma anche da alcune delle consorelle stesse e ricordando tutte le azioni di solidarietà svolte dalla Congregazione.
Capitan Morrone ha ringraziato a sua volta per l’emozione provata a partecipare a questo incontro e per il lavoro svolto dalle sorelle nel campo dell’assistenza e dell’aiuto. Autografi, sorrisi, baci e strette di mano. Momenti di grande umanità che hanno toccato tutti i presenti, stampa compresa.
Un incontro che ha dimostrato la forte valenza sociale che possono riservare i protagonisti di tutte le domeniche calcistiche nei confronti dei bisognosi e dei più deboli.
Il Capitano Stefano Morrone e il Portiere Antonio Mirante, accompagnati dal responsabile del relazioni esterne Mirco Levati, hanno portato, con la loro presenza, grande gioia e letizia all’interno dell’istituto.
Erano presenti Suor Eva la responsabile e Suor Assunta la madre superiora, il Presidente il notaio Antonio Caputo.e tutte le altre consorelle della congregazione con alcuni Volontari e molto gradita anche la presenza di Cristina Mazza dell’ASCOM
La presenza dei giocatori crociati ha suscitato grande emozione ed entusiasmo nelle ragazze presenti, contribuendo a dimenticare per un po’ i problemi che le affliggono quotidianamente.
Per la particolare occasione è sta imbandita una coloratissima tavola con dolcetti, spumante, stuzzichini, ma anche con bandierine crociate e fotografie degli amati giocatori.
Spiccava inoltre la maglia crociata di Galloppa loro testimonial nell’edizione di Natale in Vetrina Crociata 2012-2013, che è valso al Buon Pastore il quarto premio della Giuria Artistica.
Dopo i saluti di accoglienza e di ringraziamento da parte del Presidente Antonio Caputo, la parola è passata a Fabrizio Pallini che ha ringraziato i calciatori e dirigenti del Parma per avere aderito all’invito, sottolineando l’importanza che le gesta domenicali dei calciatori possono avere nell’allontanare,anche se solo per alcuni momenti, la sofferenza nei confronti di chi la vive giorno per giorno.
Ringraziamenti anche parte di Suor Eva e Suor Assunta che hanno riferito quanta passione calcistica regni all’interno dell’istituto da parte delle ragazze, ma anche da alcune delle consorelle stesse e ricordando tutte le azioni di solidarietà svolte dalla Congregazione.
Capitan Morrone ha ringraziato a sua volta per l’emozione provata a partecipare a questo incontro e per il lavoro svolto dalle sorelle nel campo dell’assistenza e dell’aiuto. Autografi, sorrisi, baci e strette di mano. Momenti di grande umanità che hanno toccato tutti i presenti, stampa compresa.
Un incontro che ha dimostrato la forte valenza sociale che possono riservare i protagonisti di tutte le domeniche calcistiche nei confronti dei bisognosi e dei più deboli.
28 Gennaio 2013 - La visita del Parma Calcio alla Comunità del Buon Pastore
Nella pagina dedicata a Natale in Vetrina Crociata potete trovare la galleria di immagini
La Gazzetta di Parma ha raccontato così l'evento
La Gazzetta di Parma ha raccontato così l'evento
Guarda il servizio trasmesso da TV Parma
Gazzetta di Parma del 15 Gennaio 2013
Le Vetrine Vincenti
Nella pagina dedicata a Natale in Vetrina Crociata potete trovare il tutte le immagini della premiazione.
Su Stadiotardini.it le foto e i video della manifestazione.
Su Gazzettadiparma.it la galleria di immagini di Elisa Contini
Su Pramzanblog la galleria di immagini della premiazione
Su Youreporter la galleria di immagini della premiazione
Su Stadiotardini.it le foto e i video della manifestazione.
Su Gazzettadiparma.it la galleria di immagini di Elisa Contini
Su Pramzanblog la galleria di immagini della premiazione
Su Youreporter la galleria di immagini della premiazione
Lo spoglio delle schede di Natale in Vetrina 2012
Come da tradizione il giorno di S.Ilario si stanno svolgendo le operazioni di spoglio dei voti della giuria popolare.
Migliaia le schede che sono state depositate nelle urne presenti nei negozi che hanno partecipato alla manifestazione.
Domani alle 10,30 alla Camera di Commercio di Parma la premiazione dei vincitori.
Migliaia le schede che sono state depositate nelle urne presenti nei negozi che hanno partecipato alla manifestazione.
Domani alle 10,30 alla Camera di Commercio di Parma la premiazione dei vincitori.
Abbattuto l'albero di Natale dell'Associazione
Durante la notte di capodanno l'albero di Natale posizionato di fronte alla sede dell'Associazione I Nostri Borghi è stato abbattuto. Non è la prima volta che accadono fatti del genere. Anche lo scorso anno l'albero dell'associazione in Via Verdi è stato seriamente danneggiato un paio di volte... Potrebbero essere solo delle sfortunate coincidenze, ma... si stanno ripetendo con una certa costanza.
Negli scorsi giorni erano stati sorpresi un paio di giovani extracomunitari che rimuovevano alcuni addobbi dall'albero per poi lanciarli contro il muro. Ripresi da un passante, si scusavano in modo abbastanza ironico...
Probabilmente non esiste alcuna relazione tra gli episodi, ma solo una nuova coincidenza...
Negli scorsi giorni erano stati sorpresi un paio di giovani extracomunitari che rimuovevano alcuni addobbi dall'albero per poi lanciarli contro il muro. Ripresi da un passante, si scusavano in modo abbastanza ironico...
Probabilmente non esiste alcuna relazione tra gli episodi, ma solo una nuova coincidenza...