E' Natale nei Borghi
E' Natale nei Borghi
Sabato 21 dicembre dalle ore 17 i borghi sono in festa per le inaugurazioni e gli auguri.
Tre alberi di Natale da accendere, borgo Trinità, via Verdi, borgo Parmigianino, il presepio all'aperto da visitare in borgo del Naviglio e una grande aria di festa e fraternità.
E' il Natale dei Borghi che verrà festeggiato con cori natalizi, letture di poesie in vernacolo, la presenza della Maschera di Parma Al Dsévod, dal vin brulè, dai dolcetti per i bambini.
La tradizione dei segni natalizi torna ancora una volta nei borghi storici di Parma grazie all'impegno dei volontari dell'associazione I Nostri Borghi.
In borgo del Naviglio l'unico presepio illuminato all'aperto della città, opera del presepista Tommaso Terminiello, che ha rispolverato la tradizionale cultura partenopea legatissima a questo simbolo, aiutato da Teresa Sacristani.
In borgo Trinità il grande Albero di Natale del quartiere, al quale i bambini possono appendere decorazioni e desideri.
In via Verdi l'albero dedicato agli alunni dell'Istituto Comprensivo Ulisse Adorni.
Infine in borgo del Parmigianino l'albero degli Artisti, quest'anno come sempre realizzato da Gaetano Barbone, ispirato al riciclo ed al recupero di materiali usati con il sostegno di Renata Lottici.
Nella sede dell'associazione, in borgo della Trinità, l'abbraccio ai soci, ai residenti, agli operatori commerciali della zona del presidente Fabrizio Pallini e di tutti i consiglieri.
Verranno lette poesie in vernacolo dallo Dsèvod, accompagnato da Daniela De Gobbi, non mancherà il vin brulè amato per la ricetta originale e la bontà, preparato da Guglielmo Frazzi e Mariella Foransi e il brindisi augurale con gli immancabili dolcetti per tutti i bambini presenti.
Il tutto sotto lo sguardo vigile dell'obiettivo di Franco Saccò, Archimmagine.
E' proprio Natale, anche nei Borghi!
Sabato 21 dicembre dalle ore 17 i borghi sono in festa per le inaugurazioni e gli auguri.
Tre alberi di Natale da accendere, borgo Trinità, via Verdi, borgo Parmigianino, il presepio all'aperto da visitare in borgo del Naviglio e una grande aria di festa e fraternità.
E' il Natale dei Borghi che verrà festeggiato con cori natalizi, letture di poesie in vernacolo, la presenza della Maschera di Parma Al Dsévod, dal vin brulè, dai dolcetti per i bambini.
La tradizione dei segni natalizi torna ancora una volta nei borghi storici di Parma grazie all'impegno dei volontari dell'associazione I Nostri Borghi.
In borgo del Naviglio l'unico presepio illuminato all'aperto della città, opera del presepista Tommaso Terminiello, che ha rispolverato la tradizionale cultura partenopea legatissima a questo simbolo, aiutato da Teresa Sacristani.
In borgo Trinità il grande Albero di Natale del quartiere, al quale i bambini possono appendere decorazioni e desideri.
In via Verdi l'albero dedicato agli alunni dell'Istituto Comprensivo Ulisse Adorni.
Infine in borgo del Parmigianino l'albero degli Artisti, quest'anno come sempre realizzato da Gaetano Barbone, ispirato al riciclo ed al recupero di materiali usati con il sostegno di Renata Lottici.
Nella sede dell'associazione, in borgo della Trinità, l'abbraccio ai soci, ai residenti, agli operatori commerciali della zona del presidente Fabrizio Pallini e di tutti i consiglieri.
Verranno lette poesie in vernacolo dallo Dsèvod, accompagnato da Daniela De Gobbi, non mancherà il vin brulè amato per la ricetta originale e la bontà, preparato da Guglielmo Frazzi e Mariella Foransi e il brindisi augurale con gli immancabili dolcetti per tutti i bambini presenti.
Il tutto sotto lo sguardo vigile dell'obiettivo di Franco Saccò, Archimmagine.
E' proprio Natale, anche nei Borghi!