La visita del Parma Calcio alla Comunità del Buon Pastore
Il Parma ha accolto con calore l’invito che era stato loro rivolto dall’associazione I Nostri Borghi, rappresentata ieri dal Presidente Fabrizio Pallini e dal Consigliere Franco Saccò, dimostrando ancora una volta la grande sensibilità per le azioni di solidarietà e socialità.
Il Capitano Stefano Morrone e il Portiere Antonio Mirante, accompagnati dal responsabile del relazioni esterne Mirco Levati, hanno portato, con la loro presenza, grande gioia e letizia all’interno dell’istituto.
Erano presenti Suor Eva la responsabile e Suor Assunta la madre superiora, il Presidente il notaio Antonio Caputo.e tutte le altre consorelle della congregazione con alcuni Volontari e molto gradita anche la presenza di Cristina Mazza dell’ASCOM
La presenza dei giocatori crociati ha suscitato grande emozione ed entusiasmo nelle ragazze presenti,
contribuendo a dimenticare per un po’ i problemi che le affliggono quotidianamente.
Per la particolare occasione è sta imbandita una coloratissima tavola con dolcetti, spumante, stuzzichini, ma anche con bandierine crociate e fotografie degli amati giocatori.
Spiccava inoltre la maglia crociata di Galloppa loro testimonial nell’edizione di Natale in Vetrina Crociata 2012-2013, che è valso al Buon Pastore il quarto premio della Giuria Artistica.
Dopo i saluti di accoglienza e di ringraziamento da parte del Presidente Antonio Caputo, la parola è passata a Fabrizio Pallini che ha ringraziato i calciatori e dirigenti del Parma per avere aderito all’invito, sottolineando l’importanza che le gesta domenicali dei calciatori possono avere nell’allontanare,anche se solo per alcuni momenti, la sofferenza nei confronti di chi la vive giorno per giorno.
Ringraziamenti anche parte di Suor Eva e Suor Assunta che hanno riferito quanta passione calcistica regni all’interno dell’istituto da parte delle ragazze, ma anche da alcune delle consorelle stesse, ricordando inoltre tutte le azioni di solidarietà svolte dalla Congregazione.
Capitan Morrone ha ringraziato a sua volta per l’emozione provata a partecipare a questo incontro e per il lavoro svolto dalle sorelle nel campo dell’assistenza e dell’aiuto. Autografi, sorrisi, baci e strette di mano.
Momenti di grande umanità che hanno toccato tutti i presenti, stampa compresa.
Un incontro che ha dimostrato la forte valenza sociale che possono riservare i protagonisti di tutte le domeniche calcistiche nei confronti dei bisognosi e dei più deboli.
Il Capitano Stefano Morrone e il Portiere Antonio Mirante, accompagnati dal responsabile del relazioni esterne Mirco Levati, hanno portato, con la loro presenza, grande gioia e letizia all’interno dell’istituto.
Erano presenti Suor Eva la responsabile e Suor Assunta la madre superiora, il Presidente il notaio Antonio Caputo.e tutte le altre consorelle della congregazione con alcuni Volontari e molto gradita anche la presenza di Cristina Mazza dell’ASCOM
La presenza dei giocatori crociati ha suscitato grande emozione ed entusiasmo nelle ragazze presenti,
contribuendo a dimenticare per un po’ i problemi che le affliggono quotidianamente.
Per la particolare occasione è sta imbandita una coloratissima tavola con dolcetti, spumante, stuzzichini, ma anche con bandierine crociate e fotografie degli amati giocatori.
Spiccava inoltre la maglia crociata di Galloppa loro testimonial nell’edizione di Natale in Vetrina Crociata 2012-2013, che è valso al Buon Pastore il quarto premio della Giuria Artistica.
Dopo i saluti di accoglienza e di ringraziamento da parte del Presidente Antonio Caputo, la parola è passata a Fabrizio Pallini che ha ringraziato i calciatori e dirigenti del Parma per avere aderito all’invito, sottolineando l’importanza che le gesta domenicali dei calciatori possono avere nell’allontanare,anche se solo per alcuni momenti, la sofferenza nei confronti di chi la vive giorno per giorno.
Ringraziamenti anche parte di Suor Eva e Suor Assunta che hanno riferito quanta passione calcistica regni all’interno dell’istituto da parte delle ragazze, ma anche da alcune delle consorelle stesse, ricordando inoltre tutte le azioni di solidarietà svolte dalla Congregazione.
Capitan Morrone ha ringraziato a sua volta per l’emozione provata a partecipare a questo incontro e per il lavoro svolto dalle sorelle nel campo dell’assistenza e dell’aiuto. Autografi, sorrisi, baci e strette di mano.
Momenti di grande umanità che hanno toccato tutti i presenti, stampa compresa.
Un incontro che ha dimostrato la forte valenza sociale che possono riservare i protagonisti di tutte le domeniche calcistiche nei confronti dei bisognosi e dei più deboli.